Ricette della tradizione castellese per tutte le stagioni e occasioni
Crostata con le Noci
Ingredienti per la base: 3 tuorli d’uovo; 150 grammi di burro (nella ricetta originale erano 150 grammi di “strutto”, ma il “distrutto” genuino è sempre più difficile da trovare); 5 cucchiaini di zucchero; 1 tazzina di latte; 1 bustina di lievito per dolci; farina quanto basta.
Ingredienti per il composto di noci: 3 etti di zucchero, 3 etti di noci, 3 chiare d’uovo
Procedimento: Su una tavola disporre la farina a fontana, incorporare quindi tutti gli altri ingredienti (fare ammorbidire preventivamente il burro) e lavorare energicamente fino ad ottenere una pasta morbida e ben malleabile. Disporre la pasta su una tortiera imburrata (o spennellata con dell’olio) sollevando bene i bordi. Non utilizzare tutta la pasta: servirà per le decorazioni. Preparare, quindi, il composto di noci: montare a neve fermissima le chiare, aggiungere le noci e lo zucchero. Versare il composto sopra la base e decorare la crostata con le classiche strisce e il bordo intorno. Cuocere in forno a 180° C.
Maccheroni con le noci (tipico del cenone della Vigilia di Natale)
Ingredienti: 400 grammi di maccheroni (ossia rigatoni); 50 grammi di cacao dolce in polvere; 70 grammi di noci sminuzzate; 3-4 cucchiai di zucchero; 2-3 biscotti secchi sminuzzati; un pizzico di sale
Procedimento: Lessare i rigatoni in abbondante acqua salata. Amalgamare in una insalatiera le noci, lo zucchero, il sale, il cacao e i biscotti. Con questo composto condire i maccheroni. Prima di mangiarli, lasciarli “riposare”. Volendo si può aggiungere un pizzico di cannella.
Torta (pizza) di Pasqua dolce
Ingredienti per tre stampi (grandi) da torte pasquali: 12 uova, 8 etti di zucchero, 1 limone grattugiato, 1 etto e 80 grammi di lievito di birra, 1 etto e mezzo di rosolio di cannella, mezzo litro di latte, 1 etto di strutto, farina quanto basta per ottenere un impasto sostenuto.
Procedimento: Montare bene le uova con lo zucchero. Aggiungere il limone, lo strutto, il lievito sciolto in poco latte tiepido (che toglierete dal mezzo litro), la farina, il resto del latte e, sempre amalgamando, il rosolio (lentamente). Lavorare il composto energicamente e a lungo, quindi, metterlo a lievitare coperto da un canovaccio e in un luogo riparato.
Quando avrà raggiunto il doppio del volume iniziale, maneggiarlo ancora e, quindi, riempire per 1/3 gli stampi, in precedenza unti e spolverizzati con la farina.
Coprire ogni stampo con un canovaccio e rimettere a lievitare fino al raddoppio del volume iniziale. Quindi, cuocere a 180° per circa 60 minuti, coprendole poi con dell’alluminio.